Giovedì 6 marzo
BOOP SISTERS
-
SWING-JAZZ
Alessia Piermarini
- voce
Giò Giò Rapattoni - voce
Lily Latuheru - voce
Davide Vaccari - chitarra
Silvia Manco - pianoforte
Guido Giacomini -
contrabbasso
Carlo Battisti - batteria
Il progetto, ideato
da Francesca Biagi, dà luce al
repertorio delle Boswell Sisters,
tre sorelle, Connie, Vet e Martha,
cresciute a New Orleans negli anni
’30. Pioniere del genere vocale,
sono state affiancate da grandi
jazzisti, tra i quali i Dorsey
Brothers, Bing Crosby, Joe Venuti e
Eddie Lang.
Nelle loro incisioni figurano molti
classici dell’epoca arrangiati da
Connie e Vet con riarmonizzazioni di
grande originalità; nate come
musiciste classiche, affinano il
gusto jazzistico creando uno stile
personalissimo con elementi blues e
gospel, nutriti da sonorità legate
al jazz bianco di New York degli
anni ’20.
Le Boop Sisters, provenienti da
esperienze musicali diverse e unite
dalla stessa passione per il jazz
classico, trovano nel progetto un
punto d’incontro, reinventando il
repertorio delle Boswell con
efficaci spunti personali.
www.myspace.com/boopsisters
Venerdì 7 marzo
LEONARDO DE ROSE
- JAZZ
MY WORLD BAND
Aldo Bassi
- Tromba e Flicorno
Vittorio Mezza - Piano
Leonardo De Rose -
Contrabbasso
Alessandro Marzi - Batteria
La formazione si
muove nell’ambito del Jazz Europeo e
porta avanti le sonorità della
famosa etichetta ECM.
La formazione si avvale di solisti
di altissimo livello, supportati da
una ritmica del contrabbasso e della
batteria, solida e attenta
all’interplay, che ben si muove in
questo ambito musicale.
Il fraseggio apollineo della tromba
di Bassi dalle melodie liriche e
levigate e dal suono bellissimo e
inconfondibile dialoga con quello
dionisiaco, impetuoso e veemente del
pianoforte di Mezza dal suono a
volte tribale a volte di una
melodicità struggente.
Questa è una musica resa complessa
dal virtuosismo e la grandezza
tecnica del gruppo, ma alla cui base
si pongono le composizioni del
leader che vogliono essere semplici
e dirette e che vogliono pennellare
e preparare ambienti e fondali in
cui i musicisti possano spaziare e
suonare nella più ampia libertà
espressiva.
Questa musica arriva impetuosa e
diretta a chi ascolta: non può
lasciare indifferenti, sia che la si
riesca a seguire, comprendendone le
sofisticate coordinate musicali (che
richiamano e raccolgono l’eredità
della grande tradizione jazzistica e
della musica Contemporanea di
cultura eurocentrica, sino ad
attingere a fonti del patrimonio
etnico, classico e anche della
musica new age), sia ascoltandola
semplicemente facendosi trasportare
dalle immediate suggestioni emotive.
Sabato 8 marzo
EDOARDO RAVAGLIA
Q.TET FEAT.EMANUELE CISI
- JAZZ
Edoardo Ravaglia -
piano
Enrico Bracco – chitarra
Andrea Nunzi – batteria
Stefano Nunzi – contrabbasso
Pianista emergente di
Roma, Edoardo Ravaglia ha
perfezionato i sui studi musicali
con Enrico Pieranunzi, Ramberto
Ciammarughi, John Taylor. Finalista
al concorso di arrangiamento di
Barga del 2005 è coordinatore ed
arrangiatore della Big Band del XV
Municipio di Roma nonché Direttore
del laboratorio della Musica e delle
Arti “Artidee” di Roma.
A poco più di 40 anni, Emanuele Cisi
è uno dei musicisti più apprezzati
della nuova scena europea. Ha inciso
sei cd a suo nome e decine come
co-leader o sideman, in vari paesi
europei per etichette italiane e
straniere (tra cui Blue Note,
Universal); ha suonato in concerti e
registrazioni radiotelevisive in
Europa, Stati Uniti, Cina, Oceania.,
collaborando con alcuni dei più
importanti musicisti della scena
mondiale come Clark Terry, Jimmy
Cobb, Billy Cobham, Nat Adderley,
Aldo Romano, Daniel Humair, Enrico
Rava, Paolo Fresu, Sting e molti
altri.
Enrico Bracco è un
chitarrista che ha vinto diversi
Premi fra cui: “Euro Jazz” ’93 con
Zuky trio, San Gemini ’98 con
Zuky quartet, Barga ’98 con
Zuky quartet ,Eddie Lang’97
come miglior chitarrista ,Baronissi
’97 con Frau Gruber .Ha
partecipato a diverse rassegne fra
cui:Clusone Jazz Festival , Jazz &
Image Villa Celimontana di Roma,
Barga, Acuto jazz , Monteroduni Jazz
Festival, Arcidosso Jazz, Valtellina
Jazz, Terracina Jazz, Viggiano jazz,
La Dolce vita jazz,Montalcino jazz &
Wine. Compositore delle musiche per
lo spettacolo teatrale Una
Martin’s de luxe, regia di Gigi
Proietti Ha suonato con artisti di
fama internazionale (Maurizio
Giammarco, Ettore Fioravanti, Rick
Margitza, Eddie Henderson) ed ha
all’attivo due dischi a suo nome.
Andrea Nunzi inizia a
studiare batteria all’età di 13
anni, a sedici a partecipa ad un
concorso nazionale per batteristi
indetto in occasione della fiera
degli strumenti musicali di Pesaro,
dove ottiene il terzo posto. Con il
tempo si accorge di avere una
predilezione per il jazz e la musica
improvvisata in generale.
Attualmente vive a Roma dove insegna
e suona in contesti puramente
jazzistici,ma in diverse occasioni,
ha suona anche repertorio
classico-contemporaneo.Tra le sue
collaborazioni annovera nomi come
Steve Grossman, Marcello Rosa,
Vincente Harring, Mario Raja; ha
collaborato inoltre con Amii Stewart
nel musical “Lady Day” dedicato a
Billie Holiday.
Stefano Nunzi si diploma in
contrabbasso nel 1998 presso il
conservatorio G. ROSSINI di Fermo
sotto la guida del maestro Alfredo
Trebbi. Contemporaneamente si
avvicina al Jazz, che e’ la sua
grande passione, studiando con Palle
Danielsson, Furio di Castri, e
Pietro Ciancaglini. Nel 2000 si
trasferisce a Roma dove inizia a
suonare in diverse situazioni di
stampo Jazzistico collaborando con i
più importanti musicisti jazz,
membro stabile della nuova Big Band
di Mario Raja, dell’ “Erico Bracco
Quintet”, del gruppo “i Conti
Ruggeri” e del “Francesca de Fazi
Acoustic Quartet”,ha accompagnato
AMII STEWART nel suo ultimo lavoro
teatrale dedicato a Billie Holiday.
Giovedì 13 marzo
ENRICO BRACCO QUINTET
- JAZZ
TJOLOLO
Presentazione del nuovo Cd per
YVPMUSIC
Daniele Tittarelli
– sax
Enrico Bracco – chitarra
Pietro Lussu – pianoforte
Stefano Nunzi – contrabbasso
Andrea Nunzi – batteria
“…due anni di jazz,
fresco, "suonato", riassunto in un
cd: ecco Tjololo (YVP Music).
…messi in bacheca riconoscimenti
importanti come l’Eddie Lang
e il Barga jazz, Enrico
Bracco prova a lasciare il segno
anche come compositore con questo
lavoro che trae ispirazione da varie
correnti stilistiche che vanno dal
clima jazzistico della New York
giovane alla grande tradizione, con
particolari riferimenti alle
atmosfere “cool” di Tristano e alla
complessità armonica di John
Coltrane ” F. Maccheroni (Leggo –
Roma)
“…musica senza
sbavature, precisa e moderna, che si
fa apprezzare per la sua freschezza
e non fa mai generare il sospetto
che si stia ascoltando qualcosa di
stantio o di riconducibile ad
atmosfere già esplorate da altri ”
P. Quarta (Prove Aperte)
“…e piace quel clima
di nervosa mai rilassata creatività
che s’instaura” G.Maletto (Musica
jazz)
“…il chitarrista
romano, si dimostra compositore e
arrangiatore mai banale, che si
muove agilmente fra temi di stampo
contemporaneo e altri più
marcatamente bop” Val. C. (Jazzit)
“…alla posizione
quattro del suo secondo cd il
chitarrista romano
Enrico Bracco
parla di "scarabocchi". Ascoltando
la traccia, densa di un arpeggio
raffinato e di ottima tenuta
tecnica, si ha la sensazione della
profondità che solo gli scarabocchi
sanno dare: piccoli tocchi di linee
e colori, indefiniti per statuto,
frutto di impazienza, attesa, noia o
semplicemente dell'essere
liberamente artisti, come un bambino
che ha foglio e pennarello davanti a
sè. Non si hanno la rigidezza del
disegno, certo non si ha neppure
un'opera d'arte in molti casi, ma si
può cogliere la freschezza della
prospettiva di osservazione.
Enrico Bracco
compone nove delle dieci tracce di
Tjololo proprio con questa
spontaneità espressiva. Non mancano
naturalmente passaggi articolati,
citazioni ricche di studio e
tradizione, sonorità di forte
reminescenza "cool" ma tutto il
disco è permeato di giovinezza
jazzistica” A. Armando (Jazzitalia)
“…il leader si
dimostra peraltro raffinato
arrangiatore, attento ad una
costruzione di rigoroso equilibrio e
freschezza comunicativa. La
produzione tedesca del CD
costituisce, poi, un’ulteriore
testimonianza del largo credito di
cui gode il nostro jazz in Europa”
M. Zerbo (All About Jazz)
“…si tratta di un
disco preparato con cura, con un
solo standard e per il resto tutte
composizioni originali del leader
che sono un’ esplosione di inventiva
ed un omaggio a quello che è il jazz
moderno” V. LoConte (Musicboom)
www.enricobracco.com
www.myspace.enricobracco.com
Venerdì 14 marzo
PAOLO
PALLANTE
- CANZONE D’AUTORE
DA
PICCOLO GIOCAVO A BOCCE
Paolo Pallante - chitarra e voce
Eric Daniel - sax
Emiliano Martinello -
percussioni
“Da piccolo giocavo a bocce”
è il titolo del disco nonché del
sorprendente spettacolo offerto da
Paolo Pallante, giovane cantautore
tutto da scoprire. Ottimo
chitarrista, autore di tutti i suoi
brani, con uno stile originale,
colto, raffinato, complesso senza
essere difficile. Qualcosa nel suo
modo di cantare ricorda
immediatamente la sensibilità dei
grandi autori, eppure, ascoltando
Paolo Pallante siamo di fronte non
soltanto ad un’artista eclettico, ma
a un autentico genio della canzone
d’autore, che fa quello che vuole e
soprattutto sa quello che vuole,
perfettamente a suo agio con
qualsiasi genere musicale, con gusto
raffinato e un intrigante appeal
ritmico-melodico, con la capacità e
la passione per un discorso
narrativo di classe che trasfonde
nell’improvvisazione jazzistica e
nelle accentuazioni dello swing
l’ironica teatralità del canto. “Da
piccolo giocavo a bocce” è un signor
album in cui Paolo scambia note e
vita con alcuni grandi “nomi” come
Antonello Salis, Toni Armetta, Eric
Daniel, Antonio Marangolo, Carlos
Sarmiento, Mike Applebaum…
www.paolopallante.com
Sabato 15 marzo
CALDONIANS BLUES BAND
- BLUES
Simone Nobile
- armonica & voce
Fabio Ramacci - chitarra
Davide Lipari - chitarra
Gaetano Moccia - basso blues
Piero Fortezza - batteria
Il sound compatto,
carico di feeling ed entusiasmo del
blues più classico...Queste le
ispirazioni che hanno dato vita alla
The Caldonians Blues Band, gruppo
romano con la missione di mantenere
integro e di diffondere il verbo dei
padri del Blues, primi fra tutti
Muddy Waters e Little Walter.
www.thecaldoniansbluesband.com
Giovedì 20 marzo
R. FASSI/ M.
SINISCALCO/ D. PETTIROSSI
-
FUSION-JAZZ
Riccardo Fassi
- Tastiere, Minimoog
Marco Siniscalco - Basso
Davide Pettirossi – Batteria
Il trio, di recente
costituzione, suona musiche di
Riccardo Fassi e famosi standards,utilizzando
le tastiere elettroniche e
combinando sonorità funk con groove
ispirati al jazz sperimentale di
Miles Davis degli anni 70( in
particolare da Bitches Brew
in poi), al jazz-groove di Jimmy
Smith, alla creatività di Frank
Zappa, ai sintetizzatori di Joe
Zawinul,alla lounge music di Lex
Baxter,ai Lifetime di Tony Williams.
Musica aperta e di grande impatto
emotivo dove l'improvvisazione
svolge un ruolo fondamentale.
Riccardo Fassi conosciuto per il
grande lavoro di arrangiatore con la
Tankio Band (vedi il recente CD
"Serial Killer" e il precedente "Tankio
Band Plays The Music of Frank
Zappa") è uno dei più interessanti
pianisti-tastieristi del jazz
italiano.
Marco Siniscalco è un vero talento
del basso,dotato di grande
versatilità. Può suonare Jazz
tradizionale o funk con originalità
e fantasia. E' noto per la sua lunga
collaborazione con gli Aires Tango.
Davide Pettirossi è uno più notevoli
batteristi italiani dell'ultima
generazione,dotato di una carica
emotiva ed un bagaglio
tecnico-musicale impressionanti.
www.riccardofassi.com
Venerdì 21 marzo
ANNA FATTORI QUARTET
- JAZZ
Anna Elisa Maria
Fattori nasce a Valdagno (VI) sotto
il segno del Leone. E' figlia di un
compositore di musica sacra che fin
da bambina la fa assistere all'opera
lirica presso la vicina Arena di
Verona: "Madama Butterfly", “Aida”,
“Tosca”……..capolavori che
indelebilmente colpiscono la
fantasia e la sensibilità di Anna.
Adolescente, si rivela alquanto
ribelle alla famiglia e alla scuola.
Anna è notevolmente attratta dal
potere della voce. Via etere ascolta
sempre la radio e a 15 anni si
sottopone ad un provino radiofonico.
Da lì inizia la sua attività di
speaker presso varie emittenti
(“Radio Gemini One”, “Radio Padova”,
“Vicenza international”). Ma la sua
innata curiosità la spinge anche a
misurarsi come attrice in erba:
interpreta il ruolo di Madeleine ne
“I Parenti terribili” di Jean
Cocteau, con una compagnia
amatoriale valdagnese e poi,
sfruttando sempre la voce educata
soltanto da poche lezioni di canto
lirico, si presenta con amici
pianisti, nei numerosi locali di
Vicenza e Padova. Le viene anche
offerta la possibilità di condurre
una rubrica televisiva presso una TV
a Vicenza e poi a canale 68 (VR),
nelle quali la sua avvenenza,
proprietà di linguaggio e simpatia
risaltano decisamente.
Ma Anna è un’irrequieta e la
provincia le sta stretta. Città come
Milano e Roma diventano fondamentali
per arricchire il suo curriculum.
E’ attrice/cantante di cabaret
presso la “Chanson” di Roma,
showgirl con Pippo Baudo a “Gran
Premio”, Corista con Sergio
Cammariere a “Raimondo” e a “Tira e
molla” con Paolo Bonolis.
Inoltre, brillante presentatrice di
importanti concorsi come: “Miss
Italia” (Lazio; Umbria; Marche) ;
“Miss mondo Lazio” e “Miss universo”
(con Clarissa Burt): “Made in Sicily”
(Castel S.Angelo), ecc. Ma intanto
le amicizie del calibro di Lino
Patruno, Fabiano “Red” Pellini ad
altri hanno su di lei una potente
influenza.
Amando da sempre la musica, come
base, Anna è alla costante ricerca
del suo stile personale; il jazz
sembra essere proprio il canale
giusto per poter interpretarla con
un senso di totale libertà e
creatività. Comunque Anna si
considera in fase di costante
apprendimento.
Dal Gennaio 2006 studia con il
sassofonista Fabiano “Red” Pellini.
Si è esibita all’”Alexander platz”
con Giorgio Cuscito, al “S.Marino
Jazz festival” con Patruno e
Loffredo, e poi ha collaborato con
Vito Caporale, Giuseppe Milici,
Amedeo Ariano, Guido Giacomini,i
fratelli Urso,Arturo Valiante,Riccardo
Biseo e molti altri....
Attualmente si esibisce in svariati
clubs romani. In particolare nella
stagione 2004/2005 ha suonato nei
locali: ”New Orleans Cafè”, “Cafè
Renault”, “Parablò”, “The Book’s
Bar”, "Jazz Caffè", "Caffè Renault"
, "Oppio Caffè", "TeT", "ReD
Restaurant", "Ellen's Pub", "Mahalia",
"Greyowl"; oltre che in
manifestazioni come il "Mare Vivo
Jazz Festival". Nella stagione
2005/2006 ha cantato al ”Gregory’s”
e“Fonclea”. Nel Febbraio 2006 alla
“Casa del Jazz” con Michele
Ariodante, Mauro Carpi, Guido
Giacomini e Giammarinaro. Ad Aprile
2006 si è esibita presso lo spazio
Porsche organizzato dalla Casa del
Jazz. Pur essendo un’autodidatta,
unisce al duttile uso della voce,
una grande capacità di empatizzare
col pubblico coinvolgendolo in un
atmosfera che valorizza tutte le
sfumature del "sentire",supportata
dall ottimo govane trio che l
accompagna:Francesca Tandoi,graziosa
e talentuosa pianista allieva di
Giorgio Cuscito,Andrea Pintucci al
contrabbasso,Giovanni Campanella
alla batteria.Ed è sopratutto
cantando e gestendo con grande verve
e fascino il palcoscenico che questa
poliedrica artista ci regala tutta
se stessa e la sua esperienza di
palcoscenico, doti che la rendono
particolarmente accattivante e
originale nel suo genere.
www.myspace.com/annafattori
Sabato 22 marzo
DUA
- NU-SOUL/JAZZ
Lily Latuheru
- voce
Stefano Malatesta -
chitarra
Andrea Colocci - basso
Mimmo Antonimi - batteria
DUA è un progetto che
nasce nel febbraio del 2002 da una
collaborazione tra Stefano Malatesta
(chitarrista, compositore,
arrangiatore,produttore) e Lily
Latuheru (cantautrice olandese).
Con l’album NICE (2007,
cooprodotto con Twilight e
distribuito da Halidon), il gruppo
presenta una serie di brani
originali che spaziano dal nu-soul
al lounge, dal black al funky.
L’album è già in programmazione su
Radio Centro Suono ( di cui è stato
anche album della settimana nell
Agosto 07), e Radio Monte Carlo. Un
brano dell’album (Tonight), è
stato scelto da Marco Fullone per la
compilation Lounge supreme vol. 5 e
per un’altra compilation
internazionale della rivista Mini
International.
Si prevede l’uscita del secondo
album entro la fine del 2008.
Il gruppo si esibisce nei principali
locali di Roma, ai festival
musicali, congressi aziendali
(nazionali ed internazionali),
eventi particolari (Ambasciata
d’Olanda, festa per compleanno della
Regina) e si propone in versione
live una serie di brani originali e
non che spaziano dal jazz al black,
con influenze soul e blues.
LILY LATUHERU
Nata e cresciuta in Olanda, all'età
di 8 anni comincia ad esibirsi nelle
chiese cantando nei cori gospel. Dal
1986 al 1995 ha lavorato come
cantante Soul e R&B in varie bands.
Oltre a cantare nei vari locali
olandesi ha lavorato per il teatro
dal 1995 al 1998. Durante questo
periodo ha partecipato al musical
"THE KING & I" (Rodgers &
Hammerstein), presentato dalla
compagnia teatrale ZODIAC Rotterdam
sotto la guida del regista BEN
WOELTJES, rivestendo il ruolo da
protagonista. Il musical ha eseguito
un tour di 2 anni nei principali
teatri olandesi.
Da maggio 2000 si è trasferita a
Roma dove attualmente risiede
lavorando come leadvocalist del
gruppo DUA.
www.myspace.com/duaitaly
www.lilylatuheru.com/
-
www.stefanomalatesta.com
Giovedì 27 marzo
LES HOT SWING
- SWING
Alessandro Russo
- chitarra
Stefano Tavernese voce,
violino, mandolino
Piero Piciucco contrabbasso
Jacopo Benci chitarra ritmica
Les Hot Swing non
sono un semplice gruppo musicale ma
un’esperienza unica.
Sul palco i quattro musicisti creano
un’atmosfera inconfondibile, fatta
di affascinanti melodie, guizzi
virtuosistici e un pizzico di
follia, in cui anche la cosiddetta
‘musica d’epoca’ diventa
attualissima e vitale. Il loro estro
accattivante e il loro umorismo
creano una dimensione lieve e
intensa, originalissima.
Fondati a Roma nel 1988 da
Alessandro Russo, chitarrista
dall’unico e particolarissimo stile,
LHS sono oggi tra i più amati e
conosciuti in un settore che trae
ispirazione per stile e repertorio
dalle piccole formazioni swing
europee degli anni Trenta e Quaranta
composte esclusivamente di strumenti
a corde, e in particolare dalla più
celebre fra queste, il Quintette du
Hot Club de France di Django
Reinhardt e Stéphane Grappelli.
Il vasto e vario repertorio de Les
Hot Swing comprende – oltre a un
buon numero di composizioni
originali – standard, classici di
Django Reinhardt, canzoni swing
italiane degli anni Trenta, musiche
zingare, brani d’autore e altro
ancora.
Il loro primo album, Les Hot
Swing (New Sound
Planet/Hi, Folks!, 1989), ha
riscosso unanime consenso della
stampa specializzata e del pubblico,
diventando nel corso degli anni un
vero e proprio oggetto di culto. Il
recente Swingarsela
(Geva Edizioni, 2004) sintetizza
al meglio le qualità artistiche del
quartetto e il suo gusto per il
divertimento, in una rosa di brani
composti in maggioranza da Russo e
Tavernese.
www.les-hot-swing.com
Venerdì 28 marzo
ADAMO QUARTET
- JAZZ
Daniele Tittarelli
-
sax alto
Carlo Conti - sax alto
Vincenzo Florio -
contrabbasso
Marco Valeri - batteria
L'Adamo Quartet
propone un repertorio scelto
di Ornette Coleman: sintetizza il
pensiero del musicista con
arrangiamenti di intensità
espressiva, di improvvisazione e
swing.
Marco Valeri e Vincenzo Florio
formano una sezione ritmica molto
solida e fluida. La "front line",
composta insolitamente dai due sax
alto di Daniele Tittarelli e Carlo
Conti si integra molto bene e
sfrutta il suono inusuale.
Sabato 29 marzo
VIOLA SELISE &
CONDUZIONE FAMILIARE
– CANZONE D’AUTORE
Viola Selise
– voce
Lorenzo Colombini –
pianoforte
Vanessa Cremaschi – violino
Guerino Rondolone – basso
Claudio Sbrolli – batteria
Vincitori del premio
SIAE migliore musica al Musicultura
festival 2007, Viola Selise &
Conduzione familiare esprimono il
loro personale mondo
musicale,giocando con i suoni e le
parole mantenendo un filo conduttore
tra passato e presente che
rispecchia le diverse estrazioni
musicali, solo apparentemente
distanti, di questa piccola famiglia
musicale- dalla classica al jazz,
passando inevitabilmente per il pop.
www.myspace.com/violaselise
DUNE CLUB & RESTAURANT
Piazza S.S.
Apostoli 52 - 00187 Roma
Tel 06 69925442 - Fax 06 6791032
e-mail
dune.restaurant@fastwebnet.it
UFFICIO STAMPA E
PUBBLICHE RELAZIONI:
ELISABETTA CASTIGLIONI
Tel/Fax 06 3225044 - Cell 328
4112014
e-mail
elisabetta@elisabettacastiglioni.com
www.elisabettacastiglioni.com
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